Ci siamo.
Venerdì 8 aprile a Verona parte il Vinitaly 2016,
un evento che da cinquant’anni fa di questa città la capitale del vino e che se amate il vino, non potete perdere.
Era il 22 settembre del lontano 1967 quando nel palazzo della Gran Guardia si svolsero le 2 Giornate del Vino italiano, segnando l’atto di nascita ufficiale della manifestazione, che però solo nel 1971 diventò Vinitaly - Salone delle Attività Vitivinicole - una vera e propria rassegna mercantile.
Organizzata
da Agriturist e guidata da Mario Soldati, si svolse l'asta di vini pregiati.
Da quell’anno
alla fiera si affianca anche una sezione merceologica dedicata a macchine,
attrezzature e prodotti per l'enologia e la prima edizione della Mostra
Catalogo di Vini DOC.
Beh, ne
ha fatta di strada il Vinitaly, cambiando, aggiungendo, sottraendo, innovando… Mai
stando fermo.
Quest’anno
c’è grande attesa per
la novità, l’evento dedicato ai wine lover e non solo, con l’iniziativa “Vinitaly and the City”, il fuori
salone che Veronafiere, in collaborazione con il Comune di Verona e con il
patrocinio della Provincia di Verona, organizza da venerdì 8 a
lunedì 11 di aprile, nel cuore della città.
Verona per quattro giorni si tinge del
viola di Vinitaly: non solo wine&food di qualità, ma musica, spettacoli e
incontri in compagnia di grandi ospiti che raccontano fino a mezzanotte il vino
attraverso il design, la moda, l’architettura e l’arte.
Per la prima volta il fuori salone di
Vinitaly coinvolge gli esercizi commerciali del centro storico, con decine di
eventi nei negozi e bar, non solo nella Notte Viola di sabato 9 aprile, ma
durante tutti i quattro giorni.
Vinitaly and the City è un evento diffuso,
che ha il suo cuore in Piazza
dei Signori dove sommelier
accompagnano i wine lovers alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da
consorzi di tutela e cantine.
A cura di I love Italian Food,
invece, le piccole degustazioni tematiche di eccellenze 100% italiane, mentre
la Loggia di Fra’ Giocondo e la Loggia antica diventano esclusive lounge dove ascoltare racconti e storie
legate alla tradizione e alla cultura enologica italiana, con narratori
d’eccezione quali Marco
Balzano, vincitore della 53ª edizione del premio Campiello.
Nel Cortile
del Mercato vecchio è la
musica ad essere protagonista, con concerti ed esibizioni live delle voci più in voga nel
panorama musicale italiano come Paola
Turci, Bianca Atzei, Irene Fornaciari, senza
dimenticare i dj set con Luca Onere, Davide Polettini e
Marco Fullone di Radio
Montecarlo, radio ufficiale dell’evento.
In Piazza delle Erbe, la cima della Torre dei Lamberti offre l’emozione di una degustazione
unica, a più di 80 metri
d’altezza, affacciati sul panorama di Verona.
Grazie al Tour
Arte e Sapori del Territorio,
organizzato in collaborazione con Fuori-Fiera insieme ai ristoratori del centro
storico, si possono
conoscere le bellezze
culturali e storiche della città con un vero e proprio
evento enogastronomico itinerante, alla scoperta dei luoghi più suggestivi, con
l’aiuto di guide turistiche professionali.
I percorsi sono diversi, ma tutti iniziano
da Piazza Bra, all’info
point dedicato, e terminano nella Loggia di Fra’ Giocondo in Piazza dei
Signori.
Sempre di Fuori-Fiera è l’iniziativa “Taste and Visit” che anima Corte Sgarzerie, Arco dei Gavi e
Piazza Bra con degustazioni
di vini e le spiegazioni delle guide sui più importanti siti archeologici e
monumentali di Verona.
Nei padiglioni dell’Arsenale austriaco
il fuori salone riserva un’attenzione speciale anche agli appassionati dei vini
biologici e biodinamici con Biologic, dalla Terra alla Strada,
una rassegna realizzata insieme a Studioventisette dove al vino biologico e
biodinamico si abbina il gusto dello street
food, con 16 foodtruck in versione gourmet da tutta Italia.
Si va dai Casonsèi de la Bergamasca alla
polenta brustolita, dalla Miassa, all'arrosticino, dall'oliva ascolana
all'hamburger di chianina, l'hamburger di persico del lago di Garda al vegan
burger di quinoa, ceci ed erbette, dalla farinata di ceci alla pasta al pesto, ai
prodotti tipici del Parmense rivisti in chiave street food, per tutti i gusti e
per tutti palati.
Ad accompagnare le degustazioni, incontri,
spettacoli e workshop con un programma che spazia dall’e-commerce e
storytelling del vino agli showcooking e alla moda. Biologic è anche concerti,
con la delicata voce di Violetta
Zironi e l’immancabile
ukulele che l’ha resa famosa ad XFactor.
Per chi ama cucinare cantando c’è Bengi dei Ridillo e il suo That's Amore Music Kitchen – un vero e proprio cooking show musicale a base di swing italiano e
cucina tradizionale –, lo ska jazz a ritmo giamaicano dei Gengi-Ska, il folk pop naif dei C+C= MAXIGROSS che aprono l’evento venerdì 8 aprile e
la canzone popolare dei Contrada
Lorì.
Tutti gli spettacoli si svolgono
all’interno dei padiglioni dell’Arsenale, anche in caso di pioggia.
RIEPILOGANDO: Vinitaly
and the City - Wine and Food • Music and Events
DOVE
Piazza dei Signori - Loggia di Fra’ Giocondo - Cortile del Mercato vecchio
(centro storico di Verona)
Piazza Bra – Tour Arte e Sapori del Territorio sabato 9 aprile
Corte Sgarzerie e Arco dei Gavi – Taste and Visit
Biologic, dalla Terra alla Strada - Arsenale austriaco
(Corte centrale e padiglioni Arsenale)
QUANDO
Venerdì 8 aprile: dalle ore 17 alle 24
Sabato 9 e domenica 10 aprile: dalle ore 11 alle 24
Lunedì 11 aprile: dalle ore 17 alle 24
DEGUSTAZIONI (esclusivamente a pagamento)
Piazza dei Signori: tre consumazioni wine e due food
(12 euro o 10 euro in promozione online)
Tour Arte e Sapori del Territorio
cinque tappe-degustazione wine e food (25 euro)
oppure tre tappe-degustazione wine e food (15 euro);
Entrambe le opzioni sono comprensive della guida turistica
BIGLIETTERIE In città: Piazza Bra (info-point),
Arsenale Austriaco, Porta Borsari, Cortile Mercato Vecchio, Piazza dei Signori
HASHTAG UFFICIALE: #VinitalyAndTheCity
Molto bello e utile questo articolo! Brava Anna! Ciao!
RispondiEliminaSì, l'intento è di fare servizio, dando informazioni chiare, concise, utili, per chi vuole godersi questo evento.
EliminaLe offerte sono tante, cercheremo di seguire un po' tutto.
Grazie.
Ciao Anna, ci siamo conosciute mercoledì scorso a Verona alla presentazione del libro. Dovevo andare proprio ieri al Vinitaly ma mi è presa una brutta febbre, che peccato! Spero rimarremo in contatto, ciao Alessandra
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