mercoledì 3 febbraio 2016

Stufato di verdure: la "Cianfotta della mamma"

Ci sono piatti che devono la loro bontà al fatto di essere semplici e genuini.
Spesso sono legati ai ricordi d'infanzia: sono buonissimi e ne mangeresti sempre.
Uno di questi è lo stufato di verdure, un mix davvero goloso, che mia mamma chiamava "cianfotta", che veniva preparato più volte nella settimana e servito come piatto unico, o come contorno, o come minestra. C'era la versione estiva, con anche i peperoni e le melanzane e la versione invernale con solo le cipolle, le patate e le zucchine. Ah le mamme di una volta! 
Questa specie di ratatouille, che io preparo molto spesso e sempre con grande successo, con nomi diversi si prepara un po' in tutte le zone d'Italia, soprattutto nelle regioni del Sud. Si può considerare anche una ricetta molto utile per svuotare il frigo dalle verdure rimaste, il che non guasta.
Questa è la versione invernale della meravigliosa cianfotta napoletana, semplice e veloce, ma dal sapore molto “confortante”. 


Ingredienti per 4 persone. 
8 patate vecchie di media grandezza
8 zucchine verdi
6 pomodori datterino (o 4 pelati)
1 cipolla bianca grande
12 foglie di basilico
10 cucchiai di olio e.v.o.
1/2 bicchiere di acqua calda
sale e pepe (e peperoncino se piace piccante)

Procedimento.
Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti.
Tagliate in 4 per il lungo le zucchine, eliminate i semi interni e tagliateli a cubetti.
Lavate e asciugate i pomodorini, tagliateli a metà e privateli dei semini interni.
A questo punto affettate sottilmente la cipolla e fatela imbiondire con l'olio in un ampio tegame. Versate in padella prima i pomodorini, poi le patate e lasciatele insaporire qualche minuto, poi unite le zucchine, metà del basilico e mescolate.
Lasciate cuocere ancora qualche minuto, mescolando delicatamente, aggiungete il mezzo bicchiere di acqua già calda, coprite con il coperchio e fate cuocere per circa mezz'ora.
Non mescolate più le verdure, ma scuotete di tanto in tanto il tegame. Controllate la cottura e qualora le verdure dovessero asciugarsi troppo aggiungete ancora qualche cucchiaio di acqua.  
Servitelo tiepido, aggiungendo il resto del basilico, un filo d'olio e una generosa spolverata di pepe.
Vino: un bianco campano, una Falanghina.

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